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Consegnati i lavori a Parco San Giuliano per la realizzazione del progetto “infrastrutture verdi”

La Redazione
Consegnati i lavori a Parco San Giuliano per la realizzazione del progetto "infrastrutture verdi"
Ieri, 26 ottobre, sono stati ufficialmente consegnati i lavori relativi a degli interventi nella zona di Parco San Giuliano denominati "Infrastrutture verdi" per un importo di € 1.300.000,00.
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Martedì, 26 ottobre, sono stati ufficialmente consegnati i lavori relativi a degli interventi nella zona di Parco San Giuliano denominati “Infrastrutture verdi” per un importo di € 1.300.000,00. L’obiettivo dell’intervento è quello di portare più verde nella zona, quindi una vera e propria conversione di una infrastruttura grigia in infrastruttura verde mediante operazioni di desealing (desigillazione) e depaving (deimpermeabilizzare) per ricreare aree verdi e piantumare specie arboree per togliere centralità alle automobili e all’asfalto e potenziare la biodiversità, favorire l’intrattenimento e la socialità, incoraggiare l’agricoltura urbana, promuovere la mobilità sostenibile e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
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nIl progetto prevede la realizzazione di una infrastruttura verde (strada multifunzionale con pista ciclopedonale alberata e vegetazione completata da spazi di sosta con panchine e attrezzature ludiche e sportive) per attuare una ricucitura urbana tra il quartiere Parco San Giuliano e il centro della città di Altamura, ossia collegare il quartiere al Complesso scolastico Aldo Moro Padre Pio e al centro socio culturale Bollenti Spiriti nell’ex Mattatoio. Nello specifico si prevede di demolire i marciapiedi esistenti recuperando i cordoli in pietra, restringere la carreggiata esistente ad una unica corsia a senso unico, piantumare 272 nuovi alberi e 3247 nuove specie arbustive, realizzare un percorso ciclopedonale in materiale permeabile e diversi spazi pubblici attrezzati quali: aree di sosta, zone con attrezzature ludiche per bambini e per il tempo libero, aree destinate ad orti ed alberature da frutto, zone destinate ad accogliere iniziative ed eventi.
nL’infrastruttura verde riguarda circa 1 km di strada e sarà costituita da una parte carrabile e da un viale ciclo-pedonale di larghezza pari a 2,80 m, separato dalla strada da una fascia di verde attrezzato. Ogni incrocio, realizzato con gli stessi materiali del viale ciclo-pedonale, sarà caratterizzato dal restringimento della corsia attraverso delle zone verdi per garantire una migliore visibilità ed indurre l’automobilista a rallentare. Gli alberi e le piante utilizzate saranno disposte all’interno di una fascia centrale a larghezza variabile al fine di massimizzare le superfici naturali permeabili e contrastare con maggiore efficacia i fenomeni di allagamento delle strade. La presenza “tridimensionale” del verde sarà valorizzata dall’utilizzo di una serie di pergole metalliche per consentire la crescita di piante rampicanti, le quali tenderanno a formare pareti verticali verdi e passaggi ombreggiati lungo il percorso ciclopedonale.
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nFocus sulla riduzione del consumo e dell’impermeabilizzazione di suolo
nDemolizione dell’asfalto esistente (circa 5.100 mq di superficie) e rimozione della pavimentazione in basolati e del relativo sottofondo (circa 1.350 mq), mentre i cordoli in pietra saranno rimossi ma recuperati. La realizzazione dell’intervento garantirà ulteriori 3.690 mq di superficie permeabile, oltre ai 2.190 mq di nuova superficie verde.
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nIl coinvolgimento delle scuole, delle associazioni e dei cittadini del quartiere
nContemporaneamente ai lavori del cantiere saranno svolte iniziative di comunità volte a far conoscere il progetto e le ricadute positive dello stesso. Saranno fatte “lezioni di educazione ciclabile” o ciclobus/pedibus per implementare la mobilità “lenta” e ridurre l’uso dell’auto per raggiungere la scuola, attività di “permeacultura” ossia educazione “al verde” e cura degli orti urbani. Saranno svolti laboratori di “autocostruzione” di giochi per cani attraverso il principio del riuso degli scarti per dotare il quartiere di un piccolo dog-park, anche attraverso attività di educazione canina e pet therapy per coinvolgere e includere nel quartiere le cooperative sociali presenti, oltre ad altri laboratori tra i quali ad esempio il riuso di altre aree pubbliche in disuso (aree verdi) e disegno di piste ciclabili su altre viabilità del quartiere. Ci saranno giornate dedicate ad iniziative di “cantieri aperti”.
nLe varie iniziative saranno concordate e coprogettate con le associazioni interessate a svolgere queste attività (sarà fatto un comunicato sul sito del Comune di Altamura) e vedranno il coinvolgimento diretto della comunità del quartiere mediante il Comitato Parco San Giuliano e la Parrocchia del Carmine, con i quali l’Amministrazione ha già avviato una interlocuzione.

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giovedì 28 Ottobre 2021

(modifica il 27 Giugno 2022, 13:15)

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