Alta Futsal, sconfitta in casa contro il Futsal Brindisi

I ragazzi del presidente Luigi Dambrosio hanno pagato a carissimo prezzo le tre assenze per squalifica comminate dal Giudice Sportivo (il portiere Carone, il capitano Giacomo Arduo e Loiudice) partendo benissimo e dominando nel primo tempo, prima di spegnersi progressivamente nella seconda frazione di gioco, quando la mancanza di cambi è diventata insostenibile. I biancorossi hanno sbloccato il risultato con una rete di Michelino Maiullari, allungando fino al 3-0 grazie ad una doppietta di Giuseppe Aruanno (nella foto). Anche sul 3-0, i murgiani sono rimasti padroni del campo, sfiorando a più riprese il 4-0, prima di subire l’inopinata prima rete ospite, nell’ultimo minuto del primo tempo. In avvio di ripresa, i brindisini sono scattati meglio dai blocchi ma, dopo qualche minuto di affanno, l’Alta Futsal è parsa riuscire a controllare meglio la gara, fino quasi a metà ripresa, quando Carbone si è inventato la rete del 3-2. Dopo il pari di Castano, è stato ancora Carbone a firmare il sorpasso a 7’ dal termine. Nelle battute finali, i biancorossi hanno provato generosamente a proiettarsi in avanti ma, con il quinto di movimento hanno subito la rete del 3-5 a un minuto dalla sirena. A 3” dalla fine, è arrivata anche la sesta rete ospite. “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi – ha commentato Raffaele Colaianni, tecnico dell’Alta Futsal –, hanno fatto una partita di grande cuore nonostante l’assenza di 5 pedine fondamentali (ai tre squalificati si sono aggiunte le defezioni di Kekko Catucci e Fininho) per questo gruppo. Abbiamo giocato un grande primo tempo che avremmo anche potuto chiudere con ancora più goal all’attivo. Nel secondo tempo abbiamo pagato un comprensibile calo fisico. Ho comunque apprezzato lo spirito dei ragazzi e da questo spirito bisogna ripartire”.