L’allarme è stato lanciato da Coldiretti Puglia nei giorni scorsi: a causa dell’ultimo, nuovo balzo dei prezzi le famiglie pugliesi rischiano di vivere una situazione davvero complessa, che provocherà entro fine dell’anno un aumento di 420 milioni di euro rispetto al 2021 solo per la spesa alimentare, a cui si aggiungono tutti gli altri incrementi per le altre necessità e attività quotidiane. Ecco perché è il momento di studiare delle contromosse, come le azioni preventive in vista del cambio gomme stagionale che interessa anche la nostra regione: il fattore tempo può fare la differenza, così come le informazioni sui modelli più performanti.
Come acquistare le gomme per l’auto (e risparmiare)
Il primo consiglio per risparmiare sull’acquisto di pneumatici per auto è anticipare le tendenze e scegliere il modello “fuori stagione”: ad esempio, dovremmo sapere che da metà novembre entrano in vigore le ordinanze che impongono la circolazione con coperture adatte, ovvero con le gomme invernali, in alcuni tratti stradali a maggior rischio neve e ghiaccio. Pertanto, se abitualmente procediamo al cambio gomme stagionale perché viviamo in queste zone o le incontriamo nei nostri spostamenti di lavoro, questo è il periodo giusto per procedere all’acquisto.
Il secondo suggerimento riguarda il canale di acquisto: anche se ormai ci sono molti negozi che vendono gomme, per il risparmio può essere utile rivolgersi ai rivenditori online e in particolare a Euroimport Pneumatici. Acquistando in questa fase, infatti, possiamo trovare delle buone occasioni di sconto sugli pneumatici invernali e, soprattutto, metterci al sicuro da eventuali rallentamenti sulla consegna che possono verificarsi nei periodi di massima richiesta: muoversi in anticipo ci permette invece di ricevere rapidamente le gomme che abbiamo acquistato, consegnate direttamente a casa o presso uno dei centri di montaggio convenzionati con quello che è uno dei principali e-commerce italiani del settore.
Quali gomme scegliere
Se questo rappresenta il primo quadro della scelta, resta ora da scoprire quali sono i modelli di pneumatici verso cui orientare la nostra selezione, ricordando un elemento fondamentale: le gomme sono il primo dispositivo di sicurezza attiva del veicolo, e quindi non è possibile basare l’acquisto pensando solo al risparmio economico, perché rischiamo di mettere a repentaglio la sicurezza nostra e degli altri utenti della strada.
Più corretto, quindi, è scegliere delle gomme dal buon rapporto tra qualità e prezzo, affidandoci alle valutazioni indipendenti ed esterne degli esperti del settore che, periodicamente, eseguono specifici test comparativi per eleggere i prodotti migliori e più performanti.
Uno dei test più affidabili in tal senso è quello condotto da TCS e Adac, che nell’ultima edizione riguardante appunto gli pneumatici invernali hanno messo in luce le ottime prestazioni delle gomme Dunlop Winter response 2, che si sono rivelate buone in tutte prove invernali (su neve e ghiaccio, in particolare), ma anche per consumo di carburante e usura (due elementi su cui ci soffermeremo tra poco). Un altro prodotto di brand non premium (e quindi il cui prezzo è inferiore rispetto ai grandi marchi) con ottime prestazioni è il Vredestein Wintrac, che in particolare ha ottenuto il miglior voto su ghiaccio e per consumo di carburante e durata chilometrica.
Questi due aspetti, durata chilometrica (ovvero, la resistenza all’usura) e consumo di carburante sono parametri molto importanti per valutare lo pneumatico dal punto di vista finanziario: è chiaro, infatti, che un prodotto che ha sulla carta una vita più lunga (in condizioni normali, ovviamente) è più vantaggioso di un modello che magari costa meno, ma rischia di durare la metà. Ancor più utile è poi verificare il livello stimato di resistenza al rotolamento, perché influisce direttamente sui consumi di carburante (altra voce in aumento rispetto al caro vita degli ultimi mesi) per una quota pari al 20% del totale: in entrambi i casi, l’etichetta degli pneumatici ci informa sull’efficienza del modello rispetto ai parametri fissati, ricordando che la classe di maggior efficienza è la A.