venerdì, 16 dicembre 2022
Altamura, Ristorante Gioja: percorso degustativo a 4 mani con Antonio Bufi e Jacopo Simone
Venerdì 16 Dicembre in occasione dei 4 anni d’attività di Gioja Ristorante, Jacopo Simone – chef e titolare – ha organizzato un evento che avrà luogo nel suo ristorante con una cena degustazione a quattro mani in collaborazione con un volto noto della ristorazione Pugliese, Antonio Bufi, attualmente chef a “La Gattabuia” di Matera e che si è formato nel suo percorso di crescita professionale accanto a nomi illustri, quali Moreno Cedroni, di cui è grande amico, Gualtiero Marchesi, Michel Roux e Michel Chabran e ha gestito a Bari una struttura tutta sua, “Le Giare”.
Un altro evento di cui Jacopo si fa portavoce, l’ultimo svoltosi lo scorso Aprile, portando il suo ristorante ad un livello sempre più elevato, confermando la forchetta 2022 su Gambero Rosso di cui è unico detentore altamurano da ben quattro anni.
Immersi in un percorso ricco di sapori e autenticità, l’obiettivo è quello di sensibilizzare il territorio ad una cucina contemporanea e a diverse esperienze alimentari, attraverso una ristorazione evolutiva e attenta. Filosofia che sposa perfettamente l’ideale di cucina per Jacopo Simone: molto legato al territorio, mettendosi però in discussione combinando i piatti tipici Pugliesi alle sue esperienze culinarie in giro per il Mondo, le quali si riversano in ogni suo piatto caratterizzando la sua identità.
Quale figura di riferimento più consona, se non Bufi per affiancarlo che si avvale del concept: “In ogni arte, e ciò vale anche per la cucina, la grande raffinatezza consiste nella sintesi e nella semplicità. Evidentemente è necessario rifarsi alla tradizione, ma bisogna dimenticarla senza tuttavia tradirla per ignoranza o per non volerne tenere conto. È così che si diventa dei cuochi senza pregiudizi, degli “anarchici” che nella confezione di un piatto riconoscono solo la legge dell’equilibrio imposta dalla natura”.
Non mancheranno, quindi l’innovazione, l’estro creativo, la precisione, i contrasti vividi, gli abbinamenti studiati, i sapori perfettamente bilanciati, le cotture millimetriche, le note speziate, agrumate e floreali per un viaggio degno di nota che porteranno a vivere “un’avventura nel gusto”.
Ma una cucina così ricercata ed evolutiva, non dobbiamo dimenticare che fa capo ad uno dei principi della tradizione più antica: “in cucina non si butta via nulla”, infatti ci si avvale del 95% della materia prima.
Una cucina differente, ma comunque tradizionale che ha come dogma l’attenzione: per le materie prime, per la brigata, per le portate e per il cliente.
La grande attenzione in questa esperienza di gusto, viene anche confermata dalla presenza della Cantina Colli della Murgia che collaborerà alla cena a quattro mani, presentando le sue nuove proposte vinicole per ogni portata.
Sarà una cena tra amici in cucina – sostiene Jacopo – avvolta dalla suggestiva atmosfera Natalizia che ci farà assaporare il passato, in un presente in continua evoluzione, per un futuro ricco di contemporaneità.