Ad Altamura, nel cuore della Puglia, ogni anno tra il 14 e il 16 Agosto, si svolge una Festa Popolare che prende vita nelle strade lastricate e nelle Piazze affollate, portando con sé una miscela di fede, storia e tradizioni profondamente radicate nel tessuto sociale della cittadinanza. La celebrazione è dedicata a Santa Maria Assunta, da cui prende il nome anche l’imponente Cattedrale, voluta da Federico II di Svevia.
Un Patrimonio Religioso e Culturale
L’evento, conosciuto come la “Festa di Santa Maria”, è un evento religioso di grande rilevanza per la comunità altamurana. I festeggiamenti si sviluppano generalmente su tre giorni, dal 14 al 16 Agosto, attirando cittadini altamurani e visitatori dai paesi limitrofi. Nella solenne processione religiosa, che coinvolge il Vescovo, il Clero, il Sindaco con i suoi rappresentanti comunali e le principali cariche istituzionali, si manifesta la fede profonda della Comunità. Questo momento sacro è un’occasione per esprimere devozione e gratitudine verso Santa Maria Assunta, mentre le strade si riempiono di folla e di un sentimento di unità.
Tradizioni Secolari e Trasformazioni Moderne
Oltre alla dimensione religiosa, questa festa è anche un momento in cui le tradizioni e la storia si intrecciano con la vita quotidiana della comunità altamurana. Nel corso dei secoli, infatti, ha custodito usanze e pratiche ormai scomparse, raccontate oggi solo attraverso il passaparola. Tra queste tradizioni perdute, spiccano il raccolto del grano, da cui si ricavavano i fondi per saldare i debiti accumulati durante l’anno, e il rinnovo dei contratti commerciali e agricoli. Piazza Duomo diventava il luogo d’incontro e di contrattazione, dove si discutevano affari e si stabilivano le basi per l’anno a venire. La festa del 15 Agosto segnava anche il termine dell’anno di locazione delle abitazioni, portando molte famiglie a cercare nuove dimore a prezzi più convenienti. Questa situazione creava una frenetica attività di trasferimento delle masserizie, con carretti improvvisati a trasportare tutti i loro beni. Nel contempo, gli imbianchini avevano molto lavoro grazie alle nuove case che necessitavano di essere preparate. Un altro aspetto importante e radicato più recente era la competizione tra imprese di fuochi pirotecnici, che culminava con un suggestivo spettacolo notturno e la miglior impresa riceveva un premio in denaro, aggiungendo un tocco di competizione alla festa.
Tuttavia, negli ultimi anni, i festeggiamenti hanno subito delle restrizioni a causa della pandemia da Covid-19, che ha reso necessario un adattamento del programma. In passato, il calendario delle celebrazioni era ricco di eventi che coinvolgevano la musica, le orchestre e le esibizioni musicali, nonché spettacolari fuochi pirotecnici a mezzanotte, che segnavano il culmine e la fine della festa.
Una sfida, questa, che ha spinto la comunità a riflettere sul significato profondo della festa e sulla sua capacità di adattarsi e resistere alle avversità.
Un Passaggio di Consegne
La Festa di Santa Maria Assunta è più di una semplice celebrazione annuale. È un legame, un punto di congiunzione tra passato e presente dove le tradizioni secolari e la storia locale si mescolano con la devozione religiosa.
Ogni anno, mentre le strade della Città si riempiono di fedeli e curiosi, la “Festa di Santa Maria” non solo preserva l’eredità culturale della comunità altamurana, ma offre anche l’opportunità di un nuovo slancio di vitalità per Altamura.
Preservare e rinnovare queste tradizioni non è solo un atto di nostalgia, ma un impegno verso il futuro cosicché alimentare e non dimenticare tradizioni di un passato, che ha fatto la Nostra storia.
In conclusione, la Festa di Santa Maria Assunta ad Altamura rimane un esempio vivido di come la cultura, la fede e la comunità possano convergere in un’unica esperienza, attraversando il tempo e le sfide per ispirare e arricchire le vite di tutti coloro che vi partecipano.
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