“E ora, tutti quanti a Modenaaaaa”. Gioia incontenibile per un successo importante, programmato fin da inizio anno per la Leonessa Altamura. Il titolo di campionesse di Puglia non poteva non essere centrato e così è stato. Un doppio 3 a 0 contro l’UISP & Monellavagabonda Putignano che non solo ha certificato la superiorità altamurana nelle due finali ma ha consentito a Monica Nanocchio e compagne di strappare il biglietto per la fase nazionale che si terrà a Modena dal 4 all’8 di giugno. Una nuova avventura si prospetta per questo gruppo di ragazze fantastico che, da tre anni a questa parte, sta ottenendo grandissimi risultati, fra titoli provinciali, regionali, e finali raggiunte in ogni categoria, ripagando in toto il lavoro di tecnici, in primis, e dirigenti.
INTERVISTA COL CAPITANO A pochi giorni dalla vittoria il capitano della Leonessa, la laterale bitontina Monica Nanocchio ci descrive le sensazioni della vittoria proiettandosi poi, al prossimo impegno modenese.
Allora Monica, per prima cosa, complimenti per la vittoria. A tal proposito, quali le tue sensazione quando, da capitano, hai alzato la coppa?
“Grazie mille. Per quanto riguarda le mie sensazioni? Bhe, sicuramente penso che sia stato uno dei tanti momenti indimenticabili e pieni di emozioni, che la pallavolo pian pian sta riuscendo a farmi e farci provare. La vittoria l’ho centrata e condivisa con tutte le mie compagne di squadra, che per me sono anche grandissime amiche. Io, e penso di poter parlare a nome di tutta la squadra, dedico la vittoria in particolare ai nostri allenatori Vita e Claudio che hanno lavorato tanto con noi e per noi per far si che raggiungessimo questo traguardo prestigioso”.
Ora vi attende la fase nazionale in quel di Modena. Quali le tue aspettative?
“Le aspettative per queste finali nazionali under 16 sono quelle di riuscire a dar gran lustro a tutta la Puglia, una regione trascinante nello sport della pallavolo. Sarebbe quindi un onore ottenere un discreto piazzamento nella classifica nazionale. Poi, se mi è consentito sognare, mi piacerebbe riuscire a salire sul podio. Alla fine credo che tutto sia possibile, dipende solo da noi stesse”.
In ultimo, per te si tratta della seconda affermazione a livello regionale, dopo l’under 14 di due anni fa. Ricordi e prospettive.
“E’ vero, questa è la seconda volta che riusciamo ad arrivare a disputare una finale nazionale con la stessa squadra di due anni fa. Con le stesse compagne ho passato momenti e esperienze indimenticabili due anni orsono che spero di ripetere a breve. Ovviamente il livello di under 16 é più alto rispetto a quello di under 14 , ma siamo anche cresciute tanto durante questi due anni sia a livello tecnico che come squadra”.
PAROLA DI VITA Non potevamo non chiedere le sensazioni dopo un successo così importante a mister Vita Simone. Ecco le sue parole nel post gara: “Una finale regionale si vince quando c’è un gruppo forte, unito. Una squadra tecnicamente preparata e forte caratterialmente, pronta a lottare contro tutti gli avversari. Quando c’è la giusta sinergia fra il lavoro duro svolto in palestra, allenatori e giocatrici, tutto si trasforma in un feeling straordinario che porta a capirsi al volo, nel bene e nel male. Un merito a tutti gli operatori della Leonessa Volley, dirigenti e fisioterapisti. Ma un merito speciale, mi sia consentito, va a me, Claudio (Marchisio ndr.) e a tutte le nostre atlete: il duro lavoro ripaga sempre. Brave ragazze, bravi tutti noi”.
BENE LA SERIE C, KO L’UNDER 18 Successo che ipoteca la permanenza in serie C per la Leonessa Dibenedetto che in quel di Lecce ha superato per 3 a 1 (25-9, 26-24, 22-25, 25-13)la Tennent’s Grill Lecce. Nell’ennesima trasferta salentina, le altamurane non hanno disputato la loro miglior gara della stagione ma hanno comunque portato a casa i tre punti che le avvicinano alla meritata riconferma nella massima serie regionale. Brutto ko interno invece nella finale d’andata per l’under 18 che dopo un buon avvio ha dovuto cedere all’ASD Europa con il punteggio di 3 a 1.