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La lana da rifiuto a risorsa

La Redazione
Progetto Plauto
Mercoledì si terrà la prima giornata informativa sul progetto Plauto - Progetto Lane AUTOctone
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Si terrà mercoledì 11 aprile alle ore 16,30 presso l’I.I.S.S. Nervi-Galilei di Altamura, la prima giornata informativa dal titolo: La lana: da rifiuto a risorsa. L’evento, organizzato nell’ambito del progetto PLAUTO – Progetto Lane AUTOctone ha come obiettivo il coinvolgimento, non solo degli allevatori e degli esperti di settore, ma anche degli studenti con indirizzo agrario e moda al fine di sensibilizzare e fornire informazioni circa la possibilità di valorizzare la lana, una risorsa che rappresentava in passato un valore aggiunto in termini culturali, economici e sociali.

Ad intervenire saranno i referenti scientifici del progetto Plauto nelle persone del professor Petazzi e della professoressa Pieragostini dell’Università degli Studi di Bari, Dipartimento D.E.T.O. e i partner di progetto dottor Nicola Dibenedetto dell’azienda Agrizootecnica Dibenedetto & Co e la dottoressa Rizzo della fondazione Le Costantine. A fare gli onori di casa, sarà il dirigente scolastico professor Vitantonio Petronella che, assieme ai docenti professor Castiglia, indirizzo agrario, e professor Corrado, indirizzo moda, forniranno il loro apporto nei rispettivi ambiti di competenza.

Il progetto Plauto, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dei progetti di ricerca e sperimentazione in agricoltura, determinazione del dirigente del servizio agricoltura n. 175 del 15/04/2013, si pone come obiettivo generale lo studio di fattibilità, la promozione e l’implementazione di azioni innovative finalizzate al recupero e alla valorizzazione commerciale delle lane ovine di Puglia, in un’ottica di diversificazione multifunzionale delle imprese agricole compatibile con gli attuali sistemi agricoli, sostenibile in termini economici ed ambientali e in grado di generare meccanismi indiretti di aggregazione orizzontale degli allevatori e di integrazione verticale in micro-filiere.

Diviene fondamentale avvicinare le nuove generazioni al mondo della zootecnia ovi-caprina, settore economico-produttivo della Regione Puglia, un tempo fortemente competitivo e che, oggi, necessita di una nuova rinascita in termini di innovazione e sperimentazione. La sensibilizzazione e la motivazione passa dunque dai banchi di scuola, luogo in cui gli studenti possono intercettare nuovi sviluppi e nuove tendenze, incontrandosi e confrontandosi con esperti del mondo della ricerca, del mondo allevatoriale e della trasformazione della lana in prodotti finiti.

Ardua dunque la sfida di cambiare rotta e immaginare un nuovo scenario futuro per una risorsa purtroppo, oggi considerata uno scarto di produzione.

martedì 10 Aprile 2018

(modifica il 27 Giugno 2022, 17:40)

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