Arriva anche ad Altamura il tour regionale dedicato ai MiniPia, i Pacchetti integrati di agevolazione rivolti a micro e piccole imprese. “Minipia, nuove misure agevolative d’impresa” è il titolo dell’evento, fissato alle ore 17:00 di domani, 20 marzo 2024, presso il Teatro Mercadante, ad Altamura.
“Abbiamo voluto organizzare questo momento di approfondimento nella splendida cornice del Teatro Mercadante – dichiara il presidente della commissione regionale Sviluppo Economico, Francesco Paolicelli –. Lo facciamo, ad Altamura, cuore pulsante di un’antica tradizione e di una nuova generazione di imprenditori. L’obiettivo è far conoscere questa importante opportunità ai giovani che vogliono fare impresa, accanto ai quali come regione Puglia ci siamo schierati sin dal primo momento”.
Parteciperanno all’incontro:
- l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci
- il direttore generale di Puglia Sviluppo, Antonio De Vito
- la direttrice regionale del dipartimento Sviluppo Economico, Gianna Elisa Berlingerio.
“Voglio ringraziare tutti gli ospiti, che hanno consentito di organizzare questo importante evento, molto richiesto e atteso dalla cittadinanza. Ringrazio soprattutto Nicola Palasciano, presidente dell’associazione murgiana imprenditori, per aver organizzato con la sua importante realtà associativa questo importante evento” – conclude Francesco Paolicelli.
Attraverso i MiniPia le piccole medie imprese potranno beneficiare di contributi a fondo perduto tra un minimo di 30mila euro e un massimo di 5 milioni di euro. Lo scopo dei finanziamenti è aiutare le imprese a far fronte alle nuove sfide imposte dall’innovazione e dalla transizione ecologica e digitale, attraverso la reingegnerizzazione dei cicli produttivi e l’avvio/consolidamento di processi di economia circolare e sono uno strumento per agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese di minore dimensione per sostenere il posizionamento delle piccole imprese a livello nazionale e internazionale e qualificare l’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.
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