Dal 1° Maggio sarà valido il nuovo Decreto firmato dal Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, il quale indica quali sono i tratti stradali della Città Metropolitana di Bari in cui sarà possibile l’installazione di dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico, volti al rilevamento a distanza delle violazioni alle norme di comportamento stradale incentrati sulla violazione degli articoli 142 (eccesso di velocità) e 148 (divieto di sorpasso) del C.d.S. (escluse autostrade e stare extraurbane principali) senza obbligo della contestazione immediata dell’art. 200 del C.d.S.
Dopo una serie di incontri che hanno avuto luogo nella Prefettura di Bari, le strade individuate, sono:
- SS.16 dal km 788 al 794 (in direzione Nord e Sud) nel territorio del Comune di Bari;
- SS.16 dal km 811+350 al km 816 (in entrambi i sensi di marcia) nel territorio del Comune di Bari;
- SS.96 dal km dal km 114 al 116+400 in prossimità di “Primissimo” (in entrambi i sensi di marcia) nel territorio del Comune di Modugno;
- SS.100 dal km 10 al 13 (in entrambi i sensi di marcia) nel territorio del Comune di Capurso;
- SP.231 dal km 0+000 (attuale inizio strada in Modugno) al km 11+300 e dal km 16+300 al km 35+300 (in entrambi i sensi di marcia) nel territorio del Comune di Modugno, Bitonto, Terlizzi, Ruvo e Corato.
Nell’ordinanza viene reso noto che “le segnalazioni devono essere collocate in condizioni di sicurezza, in modo da consentirne il rapido avvistamento e garantire l’incolumità degli operatori di polizia e le postazioni fisse devono essere rese ben visibili attraverso un’opportuna colorazione ed attraverso la collocazione su di esse di un segnale di indicazione dell’organo operante. Le postazioni mobili devono essere rese ben visibili ricorrendo all’impiego di autoveicoli di servizio con colori istituzionali ovvero collocando su altro veicolo o in corrispondenza di esso un segnale conforme a quello previsto per le postazioni fisse, ovvero attraverso un dispositivo supplementare a luce lampeggiante blu di tipo mobile”.
Il Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, rinnova l’invito a tutti gli automobilisti a moderare la velocità, anche nei tratti di strada non contemplati nel decreto, al fine di tutelare l’incolumità di tutti.
Argomenti
Ti consigliamo:
