Si pubblica un comunicato congiunto dei Consiglieri Comunali di maggioranza, a seguito del Consiglio Comunale tenutosi ieri sera, 09 aprile 2024:
I sottoscritti Consiglieri Comunali di maggioranza stigmatizzano il comportamento ed il linguaggio usato nel Consiglio Comunale odierno da parte di un Consigliere Comunale, nel tentativo subdolo di screditare alcuni componenti della maggioranza, associandoli ai fatti di cronaca giudiziaria barese degli ultimi giorni.
Le persone perbene, quale la Consigliera Comunale Lea Martimucci, non possono essere strumentalmente utilizzate per scopi di politica becera. Si è addirittura arrivati al paradosso di richiamare la memoria del fratello Domi, barbaramente ucciso da un attentato di stampo mafioso, chiedendo alla Consigliera Martimucci eletta in una lista di abbandonare la stessa facendo “un passo di lato”, consegnando alla Città un messaggio vergognoso.
Non è consentito a nessuno, abusando dell’esercizio delle funzioni di Consigliere Comunale, alludere a fatti criminali lontani da questa maggioranza e ancora da accertare, da parte degli organi competenti.
Ancor più grave e, non è la prima volta che accade nell’Assise Comunale e nelle Commissioni Consiliari, che chi invoca costantemente il principio di legalità e il rispetto delle persone si permetta e si è permesso di offendere le donne presenti in questo Consiglio Comunale a cui va tutta la nostra solidarietà.
Gli stessi Consiglieri di opposizione violano ogni regola dell’agire democratico, poiché ogni loro intervento è connotato dalla violazione dei tempi e delle modalità del vigente Regolamento di Funzionamento del Consiglio Comunale.
Le parole hanno un peso e un significato specifico e il loro utilizzo incauto e/o “doloso” può generare fraintendimenti nella Città e turbare il clima all’interno del Consiglio Comunale.Pertanto, si rende necessario una pausa di riflessione dell’intera Assise su quanto accaduto oggi in quest’aula. Qualcuno sta tentando da mesi di trasformare l’Aula Consiliare in un’aula di Tribunale.
Noi non ci facciamo processare e rimandiamo ai mittenti le accuse sottese ed esplicitate su cui farà luce la Procura della Repubblica, a cui saranno inviate tutte le trascrizioni dell’odierno Consiglio.
La nostra responsabilità come rappresentanti della comunità è quella di promuovere un dialogo costruttivo e rispettoso, evitando di cadere in eccessi lessicali che stanno compromettendo la serenità del dibattito e del nostro agire.
A firma del Primo Cittadino di Altamura, Vitantonio Petronella e dai Consiglieri Comunali di maggioranza:
Stacca Teresa, Adorante Maria, Barattini Michele, Dibenedetto Perna, Dibenedetto Gaetana, Incampo Nicola, Indrio Claudio, Lorusso Luigi, Martimucci Lea, Spirante Giuseppe, Nicoletti Marianna, Perrucci Gioacchino, Ragone Filippo,
Schiraldi Roberto, Tafuni Vito.
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