Nel panorama dell’odontoiatria moderna, emergono figure di spicco che non solo portano avanti la pratica clinica, ma contribuiscono attivamente alla condivisione di esperienze e conoscenze nel settore. Tra queste figure spicca l’altamurano Giuseppe Carretta, la cui recente presentazione al 23° Congresso Nazionale della Società Italiana di Parodontologia, tenutasi lo scorso 22 marzo a Rimini, ha suscitato grande interesse e catturato l’attenzione dei presenti.
La formazione di Giuseppe Carretta si distingue per il rigore e la passione che lo hanno guidato fin dai suoi primi passi nel campo dell’odontoiatria. Dopo aver conseguito la laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2021, ha intrapreso un percorso di specializzazione in Chirurgia Orale presso il Policlinico di Bari, un percorso formativo che lo sta portando ad acquisire competenze sempre più avanzate. Ma il suo impegno non si è fermato qui: ha arricchito il suo bagaglio accademico con un Master di II livello in Implantologia e Chirurgia Orale presso l’Università dell’Avana, confermando così la sua dedizione allo studio e alla ricerca nel settore.
La sua attività clinica specialistica si concentra principalmente sulla Chirurgia Orale e la Parodontologia, ambiti che costituiscono la sua vera passione. È proprio in quest’ultima branca che Carretta mostra un interesse particolare, consapevole del fatto che venga un po’ trascurata, soprattutto al sud, pur essendo un ramo dell’odontoiatria moderna importantissimo che si occupa della prevenzione e della terapia della parodontite, comunemente nota come piorrea, una delle patologie più diffuse al mondo.
Nell’ambito del 23° Congresso Nazionale della Società Italiana di Parodontologia, Giuseppe Carretta ha presentato un suo caso di chirurgia mucogengivale durante la sessione poster dell’evento, in cui il giovane talento altamurano ha dimostrato non solo la sua competenza clinica, ma anche la sua capacità di condividere esperienze e conoscenze con colleghi provenienti da tutto il mondo dinanzi alla commissione posturale e al suo direttivo, composto da illustri professionisti.
L’intervento chirurgico da lui esposto, finalizzato alla rigenerazione del tessuto gengivale attraverso l’utilizzo di tessuto prelevato dal palato del paziente, ha attirato l’attenzione di esperti e specialisti di alto profilo presenti al Congresso.
Le dichiarazioni di Carretta dopo la presentazione del suo caso clinico testimoniano la sua gratitudine e il suo impegno nell’avanzare nella pratica odontoiatrica attraverso la condivisione e la collaborazione:
È stato un onore presentare un mio caso di chirurgia mucogengivale alla sessione poster del Congresso Nazionale della Società Italiana di Parodontologia!
Condividere le nostre esperienze e conoscenze è fondamentale per avanzare nella pratica odontoiatrica.
Grazie a tutti per il supporto e l’opportunità di contribuire al progresso della nostra comunità professionale.
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